| 
 Concorso  internazionale di progettazione. Modam – Museo e Scuola della Moda. Area Garibaldi  Repubblica
   Localizzazione: MilanoCliente: Comune  di Milano
 Progetto Architettonico: Derossi Associati (Prof. Arch. Pietro Derossi, Arch. Paolo  Derossi, Arch. Davide Derossi),  Prof.  François Burkhardt, Prof. Gianpaolo Fabris, Prof. Arch. Massimo Ruffilli, Società  EN.SE sas - Prof. Ing. Edmondo Vitello, Prof. Arch. Marco Sala (arch. Rosa  Romano, arch. Giuseppina Rotunno, arch. Luigi Iovino)
 Consulenti: ARUP S.r.l. - Mark Chown Direttore  Associato, Loredana Saligeri Zucchi, Arch. Paola Maria Bobba, Ing. Paolo  Mannelli, Arch. Cristina De Marco
 Data: 2006. Concorso in due fasi. Sesto classificato
 
 Descrizione Il progetto e la  cittàLe relazioni urbane principali a cui il progetto cerca di dare risposta  sono sinteticamente tre:
 1. La relazione con il grande spazio circolare del Podio, evidenziata  dalla posizione della Scuola leggermente curvata e posizionata a lato, per  ottenere visibilità diretta e allo stesso tempo degradare verso il Parco e la  via Melchiorre. La relazione con il Podio è resa ancora più evidente dal grande  schermo di comunicazione che vi si affaccia.
 2. La relazione con il futuro edificio espositivo posto di fronte  all’area di progetto, garantita da una nuova Grande Piazza che offre una  relazione visiva diretta tra parco e podio.
 3. La relazione con il parco Biblioteca degli Alberi, ottenuta attraverso  il degradare delle terrazze verdi della Scuola. L’organizzazione degli  spazi.
 E’ parso importante non ostruire con un edificio emergente su tutto il  perimetro il rapporto tra il futuro edificio espositivo e il Parco. Anzi il  nuovo progetto doveva assumersi il ruolo di proporre un disegno complessivo che  garantisse una sequenza tra l’edificio espositivo, la Scuola – Museo, il Parco.  Con questa intenzione è’ sembrato opportuno ampliare la strada – piazza sopra  la nuova edificazione creando una nuova Grande Piazza che, ponendo l’edificio  esposizioni in continuità con il Parco, divenisse punto di centralità in  relazione simmetrica con il centro del Podio.
 Le strategie  Bioclimatiche
 Le valutazioni preliminari sulle caratteristiche climatiche dell’area  oggetto di concorso hanno indotto ad adottare strategie mirate per ridurre i  consumi energetici del MOdAM.
 La necessità di garantire per gli edifici progettati elevati livelli di  comfort, sia per il regime estivo che invernale, ha contribuito  all’integrazione di sistemi tecnologici intelligenti, capaci di interagire con  il contesto ambientale in cui sono inseriti.   I sistemi per la ventilazione e l’illuminazione naturale sono stati  integrati in entrambe le architetture del MODAM attraverso la progettazione di  facciate intelligenti e camini della luce. La scelta di collocare il museo in  posizione ipogea è stata determinata dalla necessità di isolare termicamente  gli spazi espositivi, contribuendo inoltre a sviluppare sistemi di  illuminazione naturale che ne accentuano la dinamicità scenografica.
   Strategie  Bioclimatiche 
                
                  Scelta dell’orientamento e della forma  degli edifici;Camini del vento ;Illuminazione naturale;Sistemi dinamici di facciata;Sistemi di schermatura mobili;Il pavimento radiante;Tetto giardino;Integrazione di sistema fotovoltaico in  facciata;Sistema di controllo remoto dell’edificio  (BMS). 
 
  - 
 
     |