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Capogruppo
Provincia di Lucca
Progettista
Marco Sala
Collaboratori
Gruppo di progettazione
arch. Francesca Lazzari arch. Alberto Bassetti ing. Stefano Mennucci ing. Piero Saletti
Altri Collaboratori
Rosa Romano Alessio Rullani
Consulenti
Sostenibilità ambientale
Marco Sala, centro ABITA Firenze Rosa Romano, Centro ABITA Firenze
Illuminazione
Studio Technè
Costruzione
Cliente
Provincia di Lucca
Appaltatore generale
ITI Impianti Modena
Fornitori
OROS Infissi Rovereto

Il complesso scolastico che ospita il Liceo Scientifico “A. Vallisneri” di Lucca è situato in via delle Rose, nella prima periferia, poco distante dalle mura urbane. I fabbricati che attualmente ospitano il liceo sono stati realizzati in tempi diversi. Il nucleo originario è costituito dal padiglione in muratura realizzato verso la fine degli anni ‘60 e si sviluppa su tre piani secondo una forma planimetrica ad “H” con una struttura portante in cemento armato e un tamponamento esterno in laterizio. La copertura è a falde inclinate con manto in laterizio. Annessa al padiglione in muratura e ad esso collegata mediante tunnel, negli stessi anni è stata costruita una palestra con struttura portante in cemento armato e tamponamento in muratura. Il padiglione prefabbricato realizzato verso la metà degli anni ’70 per adeguare il complesso scolastico al numero crescente di iscrizioni; l’edificio si sviluppa su due piani ed è realizzato con struttura portante in acciaio e tamponamento esterno di pannelli prefabbricati di tipo sandwich con isolante interno.

 

Di analoga tipologia costruttiva e realizzato insieme al blocco aule e laboratori è la palestra grande. Oggetto dell’intervento è il padiglione prefabbricato che ospita aule e laboratori. Tale fabbricato ha necessitato di alcuni interventi che completino i lavori di adeguamento strutturale e migliorino sicurezza e confort. a) COMPLETAMENTO ADEGUAMENTO STRUTTURALE L’intervento di adeguamento strutturale è stato relativo ad alcune opere che devono essere realizzate unitamente all’intervento di realizzazione del nuovo controsoffitto a pannelli radianti e che riguardano quella parte di struttura compresa tra il livello dei controsoffitti esistenti e gli intradossi dei solai. Nello specifico si è trattato dei seguenti interventi: - rinforzo ed inserimento di piatti metallici su alcune colonne e travi. Tali elementi risultano sede di concentrazioni di sollecitazioni dovute al sisma che, se lasciate inalterate, non soddisfano più alle verifiche statiche; - inserimento di controventi di piano disposti all’intradosso dei solai esistenti per supplire alla mancanza della rete elettrosaldata nella soletta in C.A. esistente; - inserimento di nuove travi di collegamento in corrispondenza degli intradossi degli impalcati 1 e 2 nelle posizioni indicate negli elaborati; rinforzi localizzati su aste e nodi; - verifica della stabilità delle tramezzature in laterizio esistenti e della efficacia del vincolo ai solai esistenti. Tali opere hanno riguardato l’ala ovest del prefabbricato. c) MIGLIORAMENTO DEL CONFORT E CONTENIMENTO ENERGETICO Nello specifico la progettazione impiantistica ha riguardato la sostituzione dell’attuale controsoffitto con un controsoffitto radiante in cartongesso con attivazione a serpentina collegato a collettori di zona nascosti nel controsoffitto stesso; l’impianto è stato a sua volta collegato a un sistema di tubazioni opportunamente dimensionate fino alla centrale termica dove è stato installato una nuova caldaia. L’impianto è collegato a 4 zone di riscaldamento in modo da venire incontro alle esigenze di gestione da parte dell’utente finale e quelle di cantiere visto che la realizzazione dell’intero intervento è stato organizzato, per ovvi problemi logistici, con la chiusura dalla scuola per zone in modo da non interrompere l’attività didattica. Per il miglioramento del confort interno e per il contenimento energetico l’intervento ha previsto la totale sostituzione delle facciate. Le vecchie facciate erano realizzate con pannelli prefabbricati di tipo leggero e pertanto, oltre a denunciare problemi manutentivi e di decoro legati alla vetustà, non garantivano un corretto isolamento acustico e termico. La nouva facciata è stata realizzata con profilati estrusi nel rispetto delle tolleranze previste dalla norma UNI EN 12020 in lega primaria d’alluminio 6060 secondo le norme UNI EN 573 allo stato fisico T5 secondo la normativa UNI EN 515. Il sistema richiesto è stato isolato termicamente mediante l’interposizione di un listello a bassa conducibilità termica fra la parte interna portante ed il profilo esterno di fissaggio nel rispetto delle disposizioni previste dalla norma UNI 10680. La caratteristica principale di tale soluzione prevede l’utilizzo di un reticolo strutturale composto da montanti e traversi, con sezione architettonica di 60 mm. le cui parti tubolari avranno una profondità variabile in conformità alle esigenze statiche. La conformazione geometrica dei montanti è a sezione rettangolare. Il miglioramento del fabbricato in termini di contenimento energetico ha previsto anche la posa in opera di uno strato isolante all’interno dell’intercapedine tra controsoffitto del piano primo e solaio di copertura.

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Marco Sala Architetti Associati Firenze © Copyright 2012. All Rights Reserved